“Scrivo per mettere a disposizione i miei organi, compreso il cuore, perché non so più come vivere, né io né mia figlia, 20 anni, la quale mette in vendita solo i propri reni”. Una offerta shock, questa, inviata a diversi ospedali da una donna 51enne di Empoli, la cui ditta
Il Governo ti spia? Google ti avvisa!
La psicosi da intercettazioni cresce. Che siano esse ambientali, intercettazioni cellulari o tramite strumenti informatici, destano non poche preoccupazioni, soprattutto nei difensori della privacy, e non solo in chi, invece, ha qualcosa da nascondere. Ma, niente paura, chi teme di avere il proprio cellulare intercettato, può sempre comprare un telefono
Flame, il virus che effettua intercettazioni, si autodistrugge.
Sembra quasi un film di spionaggio dei tempi della Guerra Fredda ed invece è una realtà dei giorni nostri. Il virus Flame, scoperto dall’azienda di antivirus Kaspersky, ma che in realtà era già attivo da circa 4 anni, si starebbe “suicidando”, cioè annullando automaticamente su diverse macchine che erano state
Usura in aumento, Campania e Basilicata ai primi posti.
In questo periodo di crisi, si sa, si registra un aumento non solo della microcriminalità, come piccoli furti, scippi, rapine da parte di singoli sul lastrico, ma anche e soprattutto un aumento spaventoso della criminalità organizzata, spesso legata a clan mafiosi. Tra i crimini che maggiormente fanno preoccupare, c’è l’usura,
Chiusura sedi Polizia Postale, secondo l’Associazione Prometeo è un regalo ai pedofili.
“La crisi che attanaglia anche il nostro paese ed i conseguenti tagli di 65 milioni di euro alla Polizia di Stato, non voglio pensare debbano essere pagati in termini di innocenza violata”. È questo ciò che scrive presidente dell’associazione antipedofilia Prometeo, Massimiliano Frassi, che ha scritto una lettera aperta al
Tra intercettazioni e spionaggio informatico, un enorme Grande Fratello?
“Volevo avvertirvi che a volte possono partire dei messaggi “falsi” firmati con il mio account, non so come possa succedere ora mi informo. Devo cambiare password. Se vi arrivano pubblicità di prodotti dimagranti, pillole, elettronica, medicine, giochi online non sono io”. Così spiegava Jovanotti, qualche mese fa, quello che stava
Intercettazioni, tra continue polemiche ed effettiva utilità.
Intercettazioni, un tema scottante che in questi giorni fa sempre più discutere. Un po’ per gli eventi del Vaticano, in cui il Papa sarebbe stato spiato attraverso microspie ambientali, un po’ per gli screzi tra il ministro della Giustizia Paola Severino e il Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana,
Nuovi dettagli su Flame, ma c’è ancora tanto da scoprire.
Più che un semplice malware, è stato definito una vera e propria arma informatica, uno strumento di spionaggio che fa rabbrividire e suscita curiosità e preoccupazioni più di qualsiasi microspia o cellulare spia utilizzati per intercettazioni ambientali o telefoniche, a causa la portata internazionale del “contagio” e per la complessità
Prostituzione e tecnologia: chi di microspia ferisce, di microspia perisce.
“Ci sono indicatori secondo i quali l’uso di internet sta facilitando sempre più il commercio transnazionale di operatori del sesso, in collaborazione con fornitori di spazi web specializzati e amministratori”. Questo è quanto emerge dall’ ultimo rapporto di Europol sulle minacce del crimine organizzato nel quale, si evince anche una
Flame, semplice virus o spionaggio informatico?
Le intercettazioni, che siano esse ambientali o telefoniche, si sa, fanno sempre discutere per i loro pro e i loro contro, ma se finora bisognava verificare di non avere il proprio telefono sotto controllo, magari procurandosi un cellulare non intercettabile, o di bonificare i propri luoghi abitativi da eventuali microspie,
Mafie: le intercettazioni sono un acerrimo nemico.
Entra nel tessuto sociale come un cancro penetra in un corpo e così, a poco a poco, cellula dopo cellula, se ne appropria della linfa, in maniera subdola, ricattatrice e violenta. Chi non si adegua, chi non paga “il pizzo” deve comunque pagare, con la vita o nel vedere i
Assolti i presunti “orchi” di Rignano Flaminio: è polemica.
È di due giorni fa la notizia dell’assoluzione delle maestre della scuola materna Olga Rovere di Rignano Flaminio, accusate di aver seviziato e violentato 21 bambini (di cui 19 costituiti parte civile), in seguito alle confessioni degli stessi bimbi, che avrebbero raccontato a genitori ed esperti dettagli di quanto accaduto.
Intercettazioni sempre più difficili da sfuggire, anche su Skype!
Le intercettazioni, che siano esse effettuate con microspie ambientali o tramite la rete telefonica, fanno sempre più discutere non solo le istituzioni, che si dividono in pro e contro presumibilmente in base al loro attaccamento e alla loro voglia di difendere la privacy nelle comunicazioni, ma anche semplici cittadini e