Può essere considerata una diatriba, o se volete un monito di accuse quelle lanciate dalla casa francese Renault nei confronti di famosi costruttori cinesi accusati di essere dei copioni. I servizi segreti francesi hanno preso molto sul serio la vicenda avviando un’ indagine che predilige la pista cinese” riguardo un clamoroso caso di spionaggio industriale che ha portato alla sospensione di tre manager sospettati di aver diffuso informazioni sulle auto elettriche. Lo stesso ministro dell’Industria Eric Besson era intervenuto sulla questione in modo deciso. La cosa appare seria e questa storia può essere un rischio per tutta l’industria francese”. I tre funzionari avrebbero venduto il brevetto alla Cina, per la costruzione e nuova diffusione di motore dei futuri veicoli elettrici che dovrebbero arrivare sul mercato a partire dal 2012.
Fonte: Ultimo Giro