Berlusconi: giovedì riforma giustizia “epocale” “Bonus scuole private, legge intercettazioni”

Berlusconi: giovedì riforma giustizia “epocale” “Bonus scuole private, legge intercettazioni”

Il premier a tutto campo in due messaggi al Pdl. Insiste su critiche a insegnanti, preannuncia misure radicali in cdm. “Non ci saranno elezioni anticipate, maggioranza forte e Pdl al 30,6%”. Ghedini: “Potrà partecipare a suoi processi solo di lunedì, scenderà in campo per difendersi”. Mediatrade, subito rinvio al 28 marzo

“La sinistra ancora una volta non esita di fronte a nulla nell’ultimo disperato tentativo di ottenere con scorciatoie mediatico-giudiziarie quello che non riesce a ottenere nelle urne”. Lo dice il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, in un messaggio inviato alla prima Conferenza nazionale sul lavoro e occupazione femminile del Pdl. E alla platea di donne ribadisce: “Chi cerca di strumentalizzare politicamente le donne non le difende, ma le mortifica”. I guai giudiziari rimangono comunque in cima alle preoccupazioni del premier, che attraverso il suo legale fa sapere di essere pronto a “difendersi in aula”.

Riforma della giustizia. Berlusconi ha poi confermato – parlando telefonicamente a una manifestazione Pdl ad Avezzano – che la riforma della giustizia è pronta e sarà presentata in Consiglio dei ministri giovedì: “Presenteremo la riforma della giustizia giovedì. E’ una riforma che sarà epocale”. Lo ha detto Silvio Berlusconi intervenendo telefonicamente ad una manifestazione del Pdl ad Avezzano. “Nessun governo mai ha fatto così bene”, dice il premier. “Stiamo lavorando sulla riforma tributaria, è una cosa assolutamente importante, siamo rimasti a leggi di 40 anni fa”, osserva il Cavaliere, “abbiamo poi – aggiunge il presidente del Consiglio – in programma il piano per il Sud”.

Bonus per scuole private. Nell’intervento, a tutto campo dalle amministrative al nucleare, il premier è tornato poi sulla polemica sulle sue dichiarazioni sulla scuola pubblica “Abbiamo un’opposizione che dice solo bugie, menzogne, l’unica cosa che sa fare è quello di raccontare delle storie”, afferma il Cavaliere. “Io non ho mai attaccato la scuola pubblica”, osserva il presidente del Consiglio. “La scuola alla sinistra è servita solo come ammortizzatore sociale, come serbatoio politico”, aggiunge il premier. “Abbiamo difeso la scuola pubblica con le riforme”, e ribadisce la frase oggetto di polemica: di fronte a scuole in cui “vengono inculcati valori contrari a quelli dei genitori”, “ho solo proposto un bonus per le famiglie meno abbienti che si trovino in questa situazione in modo che possano mandare i loro figli in una scuola privata”.

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3 thoughts on “Berlusconi: giovedì riforma giustizia “epocale” “Bonus scuole private, legge intercettazioni”

  1. RIFORMA PER IL POPOLO EPOCALE O SCHERZO DI CARNEVALE?
    Con quale diritto un inquisito pensa di legiferare non si capisce! – è come se un imputato nel corso del suo giudizio volesse fare da consulente ai suoi giudici, o paradossalmente consigliarli! – una stravaganza senza precedenti! – questo signore, finge di non capire di essere un cittadino come tutti gli altri di fronte alla legge e, se nessuno lo disapprova mentre conduce il famoso governo Scilipoti, per motivi facili a capirsi, potrebbe autocensurarsi nel mediocre tentativo di guadagnare qualche consenso vero – ovviamente non parlo dei consensi da conquistare, quelli pagabili con sistemi mirati, vale a dire quelli potenzialmente possibili, quelli che, dal governo scilipoti aspettano, ad esempio, con ansia la legge sulle intercettazioni per parlare tranquillamente al telefono dei loro imbrogli e in Italia, questi onesti signori sono tanti! tanto consenso dunque, quelli che aspettano che la giustizia sia fatta da un signore come lui, tanto altro consenso certamente! quelli che aspettano che la Polizia Giudiziaria non dipenda più dalla magistratura, ma possibilmente da un ministro nominato da lui, altro vasto consenso! cosi la Polizia Giudiziaria sarà pure controllata da lui, altro vasto consenso, e via dicendo …… in poche parole tanto consenso da parte di tanti cittadini onesti! E naturalmente l’indice del gradimento sale! – il metodo funziona! – lo Stato continuerà a riflettere questa nobile cultura dei consensi fatti da coloro che condividono le sue leggi così convenienti! – per fare un esempio semplice, questo signore in attesa di giudizio che si farebbe processare solo il lunedì (ha deciso pure questo ridicolo calendario! lo ha annunziato con solennità un luminare convinto di esserlo) – è come se in questo frangente di legislatura dicesse “la legge sono io!”, sembra di sentire la voce del suo amico, tanto degno da avere incassato pubblicamente un baciamano – qualche giorno fa a spregio di tutto il Popolo italiano, dire “la Libia sono io!” – tutto normale! In certi ambienti il bacia mano risponde a codici precisi! – altri nobili consensi! – e, visto che nessuno reagisce, mettiamoci nelle mani di Dio! – per fortuna la storia non la scriveranno i pennivendoli e i “comunicatori” di famiglia, le “svolte epocali” storiche non si possono comprare il tempo e galantuomo!

  2. Ma una qualche ”Riforma della Giustizia” è urgente. E mi auguro in generale, che come si presta così tanta attenzione, per carità legittima, ad opporsi o delegittimare questa paventata ‘’Riforma della Giustizia’’, si abbia un eguale impegno per proporre degli strumenti alternativi (reali e non mistificanti) affinchè i comuni cittadini possano pure, altrettanto lecitamente, difendersi dalla nota quanto diffusa ‘’prevaricazione di certa toga’’. Premetto che non sono di orientamento politico del Premier ed anzi sono favorevole alle intercettazioni (parlano per me i miei post pubblici sul Web) ma rimango perplesso davanti a tanta generale enfatizzazione, quasi divinizzazione, della Magistratura (non ho mai visto inviati di dio sulla Terra, ma solo esseri viventi e poi umani). Ciò in quanto, posso dimostrare, che una certa Magistratura, con tutta evidenza, ha la consapevolezza di potere non dire la verità, e di continuare a non dirla, immagino perché non deve dare conto ed ha alcuna forzosa responsabilità. Il link che segue riguarda una soggettiva questione che corrobora quanto dico. Si tratta di fatti di mafia. E io sto in Sicilia non a Belluno. Una parte di un distretto giudiziario non dice la verità da 20 anni, al punto che arriva sostanzialmente ad avvalorare negli ultimi dieci, che dalle indagini esperite, degli attentati di matrice mafiosa sono avvenuti in anni diversi rispetto a quelli storici, e ciò, per eludere la scomparsa di 250 milioni di Lire, la liquidazione indebita di 200 milioni di Lire e la surroga (l’esborso) da parte dell’INPS di 260 mila Euro senza neanche una sentenza. Spero non sia questa “la Magistratura” che si declama. Io così non vedo la differenza con certa politica. [Quando certa Magistratura avvantaggia delle “attività politico mafiose”] http://www.adduso.altervista.org/documenti_3parte.htm

  3. siamo al 24 marzo – naturalmente il premier non si è mai presentato ai giudici – e di scuse no ne mancano e non mancheranno – i suoi sudditi sono felici e contenti, le persone oneste continuano a subire in silenzio, ma lui è felice così, i suoi simili esultano, sono tanti in Italia che assistono alla demolizione della legge costituzionale e l’indice di gradimento resta alto, tanto fra poco la magistratura sarà completamente distrutta e non ci vuole una laurea in legge per capire questo meccanismo da gioco delle tre carte! Che bell’esempio per le nuove generazioni.

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